nerd cafè

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giovedì 28 marzo 2013

3 buone ragioni per vedere hunger games

Quando escono le saghe cinematografiche tratte da dei libri per ragazzi, ammetto di assumere l'atteggiamento "vecchiodimerda 2.0" nei loro confronti, bollandoli subito come scialbi tentativi di fare grana sfruttando la nomea del best seller di turno.
L'atteggiamento "vecchiodimerda 2.0" ha i suoi pregi e i suoi difetti, perchè nel 45% dei casi ci si deve rimangiare tutto quello che è stato detto di un film giudicato solo dal trailer (e certe volte solo dalle locandine); è successo con Harry Potter, scoperto alla tenera età di 27 anni, è capitato con un' altra mega produzione warner tratta dalla narrativa per adolescenti: la trologia di Hunger Games.
Comprato il primo film in dvd e lasciato nello scaffale a prendere polvere da un paio di mesi, domenica scorsa mi sono deciso a vederlo e sono rimasto ciccio-rapito dalle tre valide ragioni per vedere questo film:



1-l'universo narrativo di Hunger Games: l'America settentrionale post-apocalittica fa nascere l'ideale Stato di Panem: governata da una ricca e dispotica Capitale, Panem è suddivisa in 13 distretti, l'ultimo dei quali ha provato a ribellarsi dalla tirannia ma è stato devastato e la popolazione uccisa. Per ricordare questa mattanza nei confronti dei ribelli la capitale organizza ogni anno gli Hunger Games, una gara di sopravvivenza in cui ventiquattro tra ragazzi e ragazze dai 14 ai 18 anni provenienti dai rimanenti 12 distretti devono uccidersi tra di loro come sadica prova di fedeltà e sudditanza nei confronti della capitale. Bello visivamente il contrasto che viene descritto tra i poveri distretti, più simili ai ghetti e alle realtà di confine del secolo scorso, e il ricercato design,lo stile baroccheggiante della capitale con i suoi elementi fantascienza e i vestiti da techno cicisbei. Prendere per antipatici quelli della capitale è un attimo.




2-Sottotrame: come ogni buona opera cinematografica che si rispetti, il film trasuda di velate ma non troppe critiche del mondo d'oggi: la spettacolarizzazione della morte, il cannibalismo mediatico e l'euforia da talent show anche in una macabra e spaventosa lotta tra giovaani innocenti. Altro aspetto risaltato forse più dal film che dal libro è l'invito a ribellarsi contro i totalitarismi e le sovrastrutture sociali volte a mantenere intatto uno status quo (che nell'adolescente in balia del desiderio di cambiamento fa molta presa).



3- Personaggi: nel film non c'è uno, dico uno, fuori posto o che ispiri violenza per quanto sia stupido. Ottima la caratterizzazione quanto la prova d'attore di tutti; dalla fresca di oscar e campionessa di tuffi con gonna a strascico Jennifer Lawrence, qui una ragazza che a Lara Croft gli dice "Levati dar cazzo", a Donald Sutherland che potrei votarlo come "Villain Fijo di Putt" anche senza vedere i prossimi due film. Le scene di lotta sono crude e in alcuni casi forti, ma che vi aspettate dagli hunger games? Un fi ruj come in giochi senza frontiere???



L'unica nota per stare attenti a questo film è che come ogni moderna saga per adolescenti, c'è il pericolo triangolo amoroso... ma se togliamo la parte ciccio-cuoricine per le donzelle. Per ingannare l'attesa per l'imminente secondo film, "la ragazza di fuoco" previsto per il 21 novembre 2013, vi invito a dare una chance ad Hunger Games. 

mercoledì 27 marzo 2013

COUNTDOWN PER THE WOLVERINE

Dopo le quotidiane abbuffate di interviste e indiscrezioni, anticipazioni e poster internazionali riguardanti l'imminente Iron Man 3 (il 24 aprile è alle porte), marvel Studios si è ricordata che in agenda ha anche un altro film che uscirà a luglio: Wolverine, l'immortale (brividi quando si aggiunge l'aggettivo perchè mi riporta indietro nel tempo in cui Cristopher Lambert era tra gli attori in voga  e Sean Connery recitava ancora col parrucco in capa).


Comunque, il film da noi non uscirà prima del 25 luglio e gli addetti stampa del film hanno lasciato nei mesi scorsi qualche foto dal set (pure  dell'improvvisata di Psy sul set)




e come diceva Matina Massironi: "Rabbrividiamo"




e ieri hanno vomitato un plotone di locandine e uno sneak peak del trailer ufficiale che uscirà stanotte, in Italia alle 22 su DMAX  ( e che linkerò in questo post).



Come accade quando c'è un Tony Stark a mnopolizzare la scena, questo film di wolverine potrebbe passare in secondo piano per questa stagione, ma se l'adattamento del ciclo di storie di Miller/ Claremont è stato fatto col giusto criterio, forse c'è speranza che qualcuno oltre il marvel x fan si ricorderà di Logan.





"In questo film assisteremo a uno dei capitoli più drammatici e tormentati del mutante dagli artigli di adamantio. Questa volta Logan farà ritorno nel paese del Sol Levante alla ricerca di una vecchia fiamma. Un viaggio che lo porterà in una terra inospitale, tra ninja assassini e samurai mutanti, fino a una scioccante scoperta che sconvolgerà per sempre la vita di Wolverine."

LAST UPDATE:
Finalmente è online il trailer internazionale del film e basta seguire le immagini per capire cosa sta per accadere a Logan:


martedì 26 marzo 2013

Mi merito un post su the Walking Dead.





Quanti di voi seguono the walking dead? Vedo gente che si staccherebbe la mano con un seghetto piuttosto che perdersi un episodio della serie. Un pò grazie a FOX Italia che su satellite manda gli episodi doppiati in italiano con 24 ore di differita, un pò grazie a interweb che ci regala link delle puntate sia sottotitolate che doppiate, questa serie tv fatta a misura di fan (il più delle volte) ha un seguito piuttosto numeroso anche da noi, e cosa ancora più singolare è apprezzata anche da coloro che seguono il fumetto e hanno digerito di buon grado il senso di smarrimento per l'allontanamento dallo script originale di Kirkman della serie (così non possono più fare i spoilerazzi da inpportuno man).



Tra picchi di horror splatter che ogni zombie fan sogna dopo aver mangiato pesante, puntate soporifere in cui anche i walkers (gli zombi che vagano a random) per spezzare la noia si colpiscono alla testa dassoli (le famigerate puntate the talking dead); dopo tormenti interiori, personaggi talmente stupidi e ispiratori di viloenza che faresti il tifo per il non morto, il gruppo dei sopravvissuti di Rick "vedovo mattacchione" Grimes, ognuno con la sua bella caratterstica come il piccolo Carl "Norris-Segal-Van Dam" Grimes (passato da piccolo idiota a piccola macchina schiatta zombie), Hershel "Tippete"Greene, Daryl "Still-a-bad-guy" Dixon, o la carismatica Carol "PortaSfiga" Peletier (chi parla con lei più del necessario è destinato a morte CERTA), si prepara all'aspro confronto col gruppo più numeroso, più cattivo, più più del Governatore (mai ringraziato abbastanza per aver imbavagliato e imprigionato Andrea la "incredibile che tu sei viva, vedi di farti ammazare testa meenchia").



Altra domanda: chi pensa che tutto questo avrà una conclusione la prossima settimana? Sgamo subito queeli più preparati che non solo non hanno alzatao la mano, anzi hanno detto sottovoce "credici, credici..." In effetti hanno ragione: la puntata della prossima settimana sarà quella che chiuderà questa stagione di TWD. Parte la sequela di no come quello spot della nivea for man.
Volete vedere qualche anticipazione della season finale? Posto il promo andato in onda su AMC (il network americano della serie) coi sottotitoli.


lunedì 25 marzo 2013

Nerd cafè :Giocando a Metal Gear Risng Revengeance

Per una serie di fortunati eventi (non saprei, metti le forze del caos con i moti dei pianeti e una discreta scelta dei tempi), mi sono comprato metal gear rising revegeance e Dmc. Non guardatemi così, tanto lo avrei fatto...
Dopo una settimana di gioco non molto aggressivo, tipo un paio di orette tra un walking dead, una diretta in webradio, una serata castle in streaming, oltre a finirlo ho la possibilità di dirvi come è questo gioco.

Cosa mi ha garbato:
Questo gioco trasuda arcade anni'90 e azione esagerata fin dalla prima missione. Per questo è un lampo prendere confidenza coi comandi e con il blade mode: l'abilità fruit ninja che rallenta il tempo permettendo a robo raiden di tagliuzzare in verticale e orizzontale, scegliendo con lo stick destro del controller l'angolo di taglio e potendo aggiungere ulteriori bonus tagliando parti dei nemici (l'avanbraccio) o staccando la spina dorsale per recuperare l'energia  della barra della vita e della modalità blade. Tanto splatter quando si affrontano gli altri cyber-soldati, punte di epicità quando si eliminano i pezzi grossi come i gear bipedi, gli elicotteri e i gear pesanti: un event game con la pressione giusta dei tasti farà partire il filmato in cui Raiden distrugge il malcapitato con un coefficente stile da 9.5.


 oltre alla mappa sulla destra dello schermo tipica metal gear solid (escludendo il terzo), raiden può usare il visore alla maniera di batman in arkham city; utile per capire la posizione dei nemici e dei bonus più facilmente.  unico neo è che una volta in combattimento questo smette di funzionare...


 se si taglia l'avambraccio rosso in blade mode si guadagnano più punti per sbloccare altre mosse o nuovi costumi.

Non di solo katane vive il cyborg; oltre a menare fendenti con la spada, raiden può avvalersi di alcune armi secondarie utile in alcuni casi (granate elettromagnetiche per colpire i nemici e lasciare incolumi i civili in ostaggio, rpg per abbattere i nemici sulla distanza o i noiosi cyborg volanti) e le armi speciali, ovverole armi dei boss abbattuti, il che ci manda ad un altra cosa che mi è piaciuta: gli scontri con i boss. A sbarrare la strada di raiden ci sono dei ciborg mercenari della seperado che lavorano per il final boss di turno : Mistral, Moonson , Sundowner e Samuel Rodriguez, l'unico senza un nome legato ai venti. Sono tutti belli impegnativi da combattere, ognuno con le proprie tecniche e con armi diverse che quando le useremo noi saranno strumenti necessari per umentare le combo. Lo scontro finale poi, è un qualcosa che fa letteralmente sudare le sette camicie.





Mistral: il primo vero boss che affronteremo dopo essere stati presi per il coolo da Sam Rodriguez durante la prima missione.



Oltre al gameplay che riesce anche ad evocare l'elemento stealth in alcune occasioni (raiden dovrà nascondersi nel classico scatolone o barile per uccidere "silenziosamente" il nemico), la longevità del titolo è dovuta dallo sblocco di abilità ed extra tra costumi alternativi, armi speciali e power up per quest'ultimi che vi farà riprendere le vecchie missioni con la kickassaggine dei potenziamenti già acquisiti. Durante la storia i richiami a citazioni di film/ anime e a metal gear stesso sono così tanti che elencarli qui vi rovinerebbe la sorpresa.

raiden e un metal gear ray: che nostalgia!


 Ultimo ma non ultimo particolare che mi ha garbato è stato il dettaglio dei personaggi: veramente accattivante come nella migliore tradizione metal gear.

Le parti che zoppicano:
A mettere insieme i pezzi della storia c'è molto caos: si avverte la sensazione di avere belle idee ma gestite molto male: la tratta dei cervelli dei bambini per creare i cyborg di nuova generazione, il dilemma etico sulla leggitimazione dell'uso della violenza (il main pippone di metal gear), l'uso del settore bellico come volano dell'econima... sono tutti spunti che avrebbero fatto MGR R. un titolo di pari calibro di suspance dei suoi parenti Tactical, Espionage, Action, ma l'occasione è persa. La resa degli scenari e dei filmati in computer grafica sono deludenti un botto; se i modelli dei nemici, di raiden e dei personaggi di contorno sono ben riusciti, gli ambienti sono di uno scarso di detaglio che lascia con l'amaro in bocca: dopo i mesi di sviluppo un qualcosa di meglio si poteva tirar fuori visto la cura nei dettagli di Kojima... stessa cosa per i filmati, anni luce lontani dall'appeal cinematico che ci hanno abitutai a vedere... Queste le critiche per le parti non giocate, in gioco invece abbiamo un paio di pecche che danno un pò fastidio ma non troppo: la telecamera che fa un pò come catso gli pare e l'effetto "squilla il cellulare" nelle uccisioni silenziose; cos'è l'effetto squilla il cellulare? E' il momento in cui dopo aver fatto una camminata silenziosa alle spalle del nemico, si prova a uciderlo ma nel momento stesso che tu hai premuto il tasto, quello si gira (effetto squillo del cellulare, o scoreggia improvvisa...) e manda in fumo il buono proposito di fare le cose per bene. Ciò è un male? non molto, dato che raiden è un letale ninja cyborg le orde di nemici tutti quanti contro di lui è una bazzecola e si risolve in un divertente intermezzo slasher (con una coseguente impennata di punti battaglia pe sbloccare lo sbloccabile). 

Concludendo:
Se i vari metal gear solid erano paragonabili a dei film di grossa produzione, come dei kolossal fantapolitici stilosi con pesanti dialoghi (il quarto era un film con parti giocabili), metal gear rising revengeance è paragonabile a un b-movie tutto sangue, esplosioni e scene da action blockbuster. Ma ciò non è un male: è un onesto videogioco che preme sul divertimento, l'azione smisurata e la citazione. Il tutto con una musica che segue a passo l'evolversi dell'azione mettendo il buon pathos quando serve. E' affetto da alcuni difetti che non gli permettono di fargli guadagnare il ruolo di action kickasser del momento, anche perchè la scena è troppo zeppa di titoli belli: penso che un migliore lavoro di sinergia tra kojima prod. per intrecciare la storia e dare direttive sul level design e un lavoro più fine del gameplay di Platinum games per risolvere i  bug di telecamera lo avrebbero reso il capolavoro. Peccato perchè le ore di divertimento sono comunque garantite. Onestamente non lo consiglierei per l'heavy gamer ormai abitutato alle meccaniche dei giochi più in voga del momento, ma per chi volesse fare una partita hack and slash nei ritagli di tempo è sicuramente uno dei titoli da menzionare.


venerdì 22 marzo 2013

rumors sulla nuova scatola X

Lo scorso Natale abbiamo assistito al lancio di Wii U, con i suoi adattamenti di i giochi tosti-tosti (ac 3, batman arkham city...) e con il seguento senso di smarrimento nel dover prestare attenzione allo schermo del televisore o a quello del tablet/controller...
Abbiamo avuto la dose di supercazzola prematurata newyorkese da parte di Sony che con i suoi proclami da patacca romagnolo castiga-tedesche ha mostrato le capacità grafiche di ps4 e il controller sensibile al tocco (e non mi stupirei se durante una partita con qualsiasi titolo il joypad gemesse), ora le speculazioni sulla console di Microsoft attirano le attenzioni di ogni gamer/blogger/sito sui videogiochi che si rispetti.

La soffiata di una deep trhoat (tu che conosci il cinema di nicchia, ti vedo fare un sorisetto e pensare a Linda Lovelace... respect.) a VGLEAKS sta facendo il giro del web: il sito ha pubblicato alcune indiscrezioni sulla nuova console con la ics provenienti dal Xbox Developer Kit; come hanno scritto quasi tutti i siti che propongono la news "Ovviamente le informazioni trapelate non possono essere verificate, ma numerosi fonti indipendenti hanno confermato molti dei dettagli pubblicati, anche se i dati potrebbero non essere aggiornati." ergo io, che sono la mezzacalzetta dei blogger, non posso mettere la mano sul fuoco per dire che sono voci vere... Al massimo potrei mettere la mano sulle tette di Kat Dennings. (e subire tutto quello che ne consegue con un sorriso da "ne è valsa la pena").




scusate, ma non sono mica Muzio Scevola...


ok, inizio col darvi le notizie trapelate, facce ciccio-stupite tra 3...2...1 OOOOH!


-la nuova Xbox avrà un lettore di dischi, molto probabilmente Blu-Ray (non sorridere, sony...), ma durante le partite i giochi non leggeranno i contenuti dal disco. Grazie a un nuovo sistema d'installazione gli utenti potranno cominciare a giocare fin da subito, mentre la console procede con l'installazione, hip hip hurra!




c'è acora tempo per il toto-design della nuova xbox... che ne pensate della versione bento?

-Internet sarà la conditio sine qua non per usare la nuova Xbox. Oppure no??? Mi spiego, nell'articolo si fa allusione del ruolo centrale che gioca la connettività nella maniera della sibilla numana; non si sa se la mancanza di internet impedirà di giocare (il che sarebbe un errrore pagabile con la morte) oppure se si allude su un impostazione della connessione continua della console al web, alla maniera di PS4, che garantirebbe un aggiornamento automatico di giochi e software operativo anche in stand by... Siamo davanti al classico bicchiere mezzo vuoto e mezzo pieno. Basta che quella sia acqua.

-Kinect OBBBBBBBLIGATORIO: la telecamerina di Microsoft avrà la sua serie di miglioramenti per la nuova xbox. Come per dire, in effetti anche se è l'oggetto che vi costringerà ad essere perculati dai vostri amici, troverete un modo per usarlo, dopotutto anche windows 8 supporta il kinect: fatevelo piacere.






Comunque, tra Wiimote, Playstation Move e Kinect, non saprei proprio che cosa sia più pericoloso e inutile.






Se questa news ha suscitato in voi l'aspettativa, il senso di non vedo l'ora, vuol dire che forse questa tecnica di aumento del hype (leggasi: tentativo di metterti una scimmia sulla schiena) ha funzionato: non si sa bene la data di preciso ma si sa che l'azienda di Redmond farà l'annuncio ufficiale per la fine di Aprile. Ok, adesso scimmia vedi di stare bonina sulla spalla che c'ho da lavorare. 





giovedì 21 marzo 2013

La toa mata band (e i suoi cugini)




Chi di voi ha avuto nella sua infanzia un box pieno di mattoncini lego, alzi la mano. WOW.
Quanti di voi costruivano cose diverse dalle foto delle scatole, alzino l'altra mano. EEEEEEHHHH, quanti superman che spiccano il volo...
Ora, è chiaro che non tutti gli adulti abbiano ancora la fissa nel costruire con i lego (altri invece riescono a riprodurre macchine in scala uno a uno, batcaverne e la scuola di magia e stregoneria di Hagwarts...), ma quando si è grandicelli e si conoscono un paio di cosette semplici di informatica il passo per l'epicità è breve.



L'eroe epico di questo post è il produttore musicale Giuseppe Acito che con pezzi lego normali come noi tutti conosciamo, pezzi della linea bionicle, elastici, ipad e strumenti musicali ha messo in piedi una simpatica roboband low cost: la Toa Mata Band. Neanche a dirlo fanno musica elettronica, utilizzando drumpad, synth, xilofoni, game boy 3ds (per i suonio tipicamente bit, non so se capite l'ironia) e il kaossillator; come fanno i piccoli robot a suonare? Le azioni dei robot sono programmate grazie ad una piattaforma Arduino Uno, a sua volta collegato ad un ipad. Tramite l'app nord beat Acito crea le tracce del loop che i robottini devono eseguire e per fargli cambiare giro, passare da una parte rimica ad un altra, basta modificare il sequencer sul tablet e i robottini seguiranno il nuovo giro.



Su internet i toa mata non sono gli unci robot che hanno il ritmo nel sangue: tra i loro colleghi ci sono i quadrotors sviluppati dalla facoltà di ingegneria dell'unersità della Pensylvania (si quella, dei vampiri yankee) che si sono esbiti in una spettacolare performance del tema di James Bond.


Oppure, per vedere cose ancora più incredibili, ecco che nel 2008 la toyota mostrail suo robot violinista, l'ideale durante una cena di san Valentino


Bisogno di una fanfara? Chiedete sempre a Toyota:





Un anno dopo, nel 2009 al Ceatec di Tokyo venne mostrata la prima droide cantante.




mercoledì 20 marzo 2013

Speciale Cartoomics: Allegri cinquantenni

Il cartoomimics di quest'anno è stata l'occasione di festeggiare e onorare due personaggi del fumetto diametralmente opposti.

EVA KANT: 50 anni da complice



L'anno scorso la mostra su Diabolik per i suoi 50 anni è stata un successo tale che la casa editrice Astorina non si è lasciata l'occasione di celebrare quest'anno la compagna del re del terrore.
L’aspetto peculiare dell’evento dedicato alla splendida compagna del Re del terrore è stato costituito da dieci teche nelle quali sono stati esposti “storici” oggetti del mondo dell’inafferrabile criminale: tra questi, la macchina per scrivere con cui Angela Giussani creò le prime sceneggiature. Oltre agli oggetti, poi, anche tavole originali – immancabile, ovviamente, quella del 3° albo in assoluto (marzo 1963) in cui Eva Kant compare per la prima volta – prime edizioni di albi e volumi, prototipi, anteprime di gadget dedicati alla bionda complice e amante di Diabolik, nonché memorabilia di ogni genere.

 l'arresto di Diabolik- marzo 1963: è la prima apparizione di Eva che per l'occasione salva l'anti-eroe da esecuzione certa.



A supportare tutto ciò dei monitor che mostreravano una carrellata di video, filmati d’epoca, fotografie e illustrazioni dedicati al personaggio delle sorelle Giussani. Ma non solo: due totem interattivi permettevano ai visitatori di “sfogliare” a video gli albi che hanno fatto la storia di lady Kant e dell’intera saga diabolika.



Infine, dei pannelli espositivi mostravano, spesso per la prima volta, i disegni originali delle più belle copertine “storiche” dedicate a Eva Kant. Presenti all'esposizione anche alcune tavole dell’albo “I segreti di Morben”, l’inedito di marzo 2013 celebrativo del cinquantennale del personaggio.


IRON MAN:
Era il 1963; mister Excelsior Stan Lee buttò su un idea di un milionario produttore di armi americano che veniva quasi ucciso e poi preso in ostaggio dai vietcong che lo costringerono a creare un arma per loro, ma alla fine questo qui crea un armatura in ferro che lo aiuta a scappare... Da quella prima storia apparsa su Tales of suspense sono passati 50 anni e Cartoomics, in collaborazione con WOW Spazio fumetto e con la partecipazione dei professori del politecnico di Milano  Luca Fois (POLI.design consorzio del Politecnico di Milano, corso in Design del Giocattolo) e Andrea Bonarini (Dipartimento elettronica e Informazione), hanno allestito una mostra dedicata al personaggio e alle sue innumerevoli armature trendy, a passo coi tempi...


Dalla mark I alla mark VIII (con quintali di anticipazioni da iron man 3) passando per l'armatura stealth, la spaziale e la disperata silver centurion (facepalm)... la mostra è stata divisa per decenni e arricchite da modelli, chicche dal set, albi, disegni originali e riproduzioni per la gioia di grandi e piccini.














martedì 19 marzo 2013

Quelle cose che non aspettavi da cartomics

Cartoomics 2013 ha fatto passare un finesettimana ricco, ricchissimo di novità e notizie wow che ci fanno presagire un anno tra fumetti e altro parecchio interessante. Ma andiamo con ordine:

-Panini Comics ha annunciato in pompa magna la road map che nei prossimi mesi porterà in Italia il ReVolution MAVEL NOW riazzerando le testate esistenti, lanciando nuovi albi (esempio per I guardiani della Galassia per il loro imminente arrivo nei cinema):

- MARVEL NOW! PROLOGO: uno sguardo sul presente e sul futuro dell'Universo Marvel, in edicola dal 26 aprile.
- IRON MAN 1, con le testate americane Iron Man e New Avengers, nuova serie mensile, 80 pagine, in edicola dal 26 aprile.
- INCREDIBILI AVENGERS 1, con Uncanny Avengers e Avengers Arena, nuova serie mensile, 72 pagine, in edicola dal 26 aprile.
- I NUOVISSIMI X-MEN 1, con All-New X-Men e X-Men Legacy, nuova serie mensile, 80 pagine, in edicola da giugno.
- FANTASTICI QUATTRO 1, con Fantastic Four e FF, brossurato, 48 pagine, in edicola da giugno.
- THOR: DIO DEL TUONO 1, con Thor: God of Thunder, Journey into Mystery e Young Avengers, mensile, 80 pagine, in edicola da giugno.
- CAPITAN AMERICA 1, con Captain America, Captain Marvel e Secret Avengers, mensile, 80 pagine, in edicola da giugno.
- DEVIL E I MARVEL KNIGHTS 17, con Daredevil, Punisher: War Zone e Thunderbolts, prosegue la numerazione, mensile, 80 pagine, in edicola da giugno.
- WOLVERINE 1, con Savage Wolverine, Wolverine e Gambit, mensile, 80 pagine, in edicola da luglio.
- AVENGERS 1, con Avengers e Avengers Assemble, mensile, 80 pagine, in edicola da luglio.
- SPIDER-MAN IL VENDICATORE 15, con Avenging Spider-Man, Venom e Morbius the Living Vampire, prosegue la numerazione, mensile, 80 pagine, in edicola da agosto.
- INDISTRUTTIBILE HULK 1, con Indestructible Hulk, Red She-Hulk e Fearless Defenders, mensile, 80 pagine, in edicola da agosto.
- WOLVERINE & GLI X-MEN 16, con Wolverine & the X-Men e Uncanny X-Force, prosegue la numerazione, mensile, 80 pagine, in edicola da agosto.
- INCREDIBILI X-MEN 1, con Uncanny X-Men, Cable & the X-Force e X-Men, mensile, 80 pagine, in edicola da settembre.
- GUARDIANI DELLA GALASSIA 1, con Guardians of the Galaxy e Nova, nuova serie mensile, 48 pagine, in edicola da settembre.
- MARVEL MINISERIE: A+X, in edicola da luglio.
- AMAZING SPIDER-MAN torna quindicinale per tre mesi! A giugno usciranno i nn. 595 e 596, a lugio i nn. 597 e 598, ad agosto i nn. 599 e 600. Poi a settembre AMAZING SPIDER-MAN cede il passo a... SUPERIOR SPIDER-MAN 1, 80 pagine, mensile.

per non parlare delle raccolte in programma nel corso dell'anno...



-Dalla RW Lion più che le novità legate alla quarta ondata del nuovo 52 (pubblicheranno inoltre le storie finora inedite di LOBO e EX MACHINA, ristamperanno gli albi precedentmente pubblicati dalla planeta deagostini) ci giunge una sperata notizia: ci sarà l'abbassamento dei prezzi sulle serie regolari!


Domani parleremo degli eventi legati alla fiera di Milano: la mostra di Eva Kant e di Iron Man!

lunedì 18 marzo 2013

SUORE NINJA N.1

La settimana scorsa, dopo un lungo periodo di assenza, rimetto piede in fumetteria. Rendedomi conto di essere rimasto indietro il giusto con alcune serie che seguo (cansapevolezzza che mi spinge a spolpare parte del mio stipendio), l'occhio cade sul numero uno di un albo a fumetti italiano, pubblicato dalla casa edistrice che sta giusto a qualche KM da Perugia e che ha fracassato gli zebedie con le ristampe di dragon ball (con tutto il rispetto parlando): SUORE NINJA di Davide De Rosa (la mente della storia) e Vanessa Cardinali (la manina che ha disegnato e ridisegnato i pinguini ninja, poi ve lo spiego).



Il fumetto è stato presentato in anteprima al MantovaComics di quest'anno e la settimana scorsa, proprio nei sette giorni di febbre papale, usciva in tutta Italia; molti comoplottisti penserebbero ad un astuta manovra commerciale concepita della coppia che ha creato le suore ninja e dalla casa editrice della stella a cinque punte (suggerire al vecchio benny di ritirasi dal ruiolo di Papa lo scorso febbraio, cosa avete pensato?) ma invece la loro storia risale dal 2011.
Al LuccaComics di quell'anno infatti il fuo creativo portò una storia autoprodotta dal nome che subito mi colpì: ZOMBIE GAY IN VATICANO.




Comprai una delle loro copie limitate, dedica e schizzo di De Rosa che mi ha venduto il loro albo con una combo di "scusa ma non so dove sia finita la disegnatrice", "scusami ancora se non sono bravo disegnare...". La storia era talmente piena zeppa di elementi divertenti, trovate ewsagerate che ti mettevi a scuotere la testa e ridere (un gay pride nel giorno della fumata bianca, un Papa che ha un nome simile a un tronista ma non lo è, un problema alla stufa del Vaticano che trasforma i partecipanti in zombie glittarati e la risoluzione grazie all'intervento delle suore ninja)  che non fu un caso che giunse l'interessamento da parte di Star Comics di pubblicare e ampliare lo scenario creato con le suore ninja, rendendole le protagoniste di questa serie.





Nel primo numero di Suore Ninja troviamo una versione leggermente ampliata della sceneggiatura di Zombie Gay in Vaticano: le nuove tavole introdotte metteno in rislato l'ordine super segreto delle suore ninja (che prima della chiamata stanno dicendo il rosario) e poi vengono messi degli elementi comici nel calderone della comicità per citazioni che sono delle vere chicche, come l'incredibile Jovanardi o il capitan Trasecolo di Jacobbo (sono solo esempi). Personlamente è un fumetto che vi consiglio di mettere tra la lista dei fumetti da seguire, le armi principali che fanno divertire il lettore sono la tendenza di citare e chiamare in causa personaggi noti dell'immaginario collettivo e elementi della tradizione cristiana declinata nella più comica delle versioni (davanti alla sindone che prende vita, ci dobbiamo spaventare o dobbiamo continuarla a pregare?), con esagerazioni talmente paradossali che sono di uno spassoso di chettelodicoaffare.





 Suor Adalgisa con i sai di san Raffaello, Suor Gegia col femore di san Epidopio e Suor Xena con le spade di San Paolo.



Ultima chicca: la nota a fine pagina del fumetto è scritta da quel tizio che tutti conosciamo (io in carne, ossa e naso): @lddio di twitter.
 

venerdì 15 marzo 2013

Arrow, non la marmitta ma la serie tratta da...

Con un ritardo non molto scandaloso rispetto alla messa in onda in America, è arrivato in Italia il nuovo serial prdotto da CW network e DC comics Arrow (togliamo il green perchè così fa più figo). Con la speranza che bissi il numero di consensi ottenuti col precedente Smallville, Arrow è il tentativo nuovo di pacca di trasportare un personaggio DC sul piccolo schermo, dopo il flop dell'episosio pilota di Wonder Woman; nel Bel Paese sembra che la prima puntata abbia catturato  l'attenzione di 3 milioni di spettatori (fonte you-ng.it). Vuoi il tam tam degli spot in tv e del social network, vuoi che  gli arceri vanno troppo di moda adesso, molti fan dei fumetti e moltissimi g-giovani si sono lasciati trascinare in questa storia di vendetta e giustizia freccia munita; dall'occhio clinico di un parere di parte come il mio la serie si distacca radicalmente dal fumetto, che sia il personaggio pre 52 e nuovo 52 o l'Ollie Queen visto in Smallville.






Essenzialmente l'idea di partenza è quella di raccontare la storia di Oliver "Ollie" Queen (Stephen mono espressione Amel)l, figlio maggiore della famiglia più ricca e rispettata di Starling City; archetipo del coccolato figlio di papà alla spendi e sapndi, dopo l'ultimo scandalo che lo vede protagonista, il padre lo costringe a venire con lui in una bella e lunga vacanza in mare a bordo dello yacht di famiglia. Lo yacht affonda, Ollie viene creduto morto insieme a tutto l'equipaggio e ai civili (padre e fidanzata). 5 anni più tardi un peschereccio giapponese salva in un isola apparentemente deserta Ollie "Robinson Crouse" Queen: Starling City (o quasi tutta) e il resto della famigliola Queen accoglie il figlio ritenuto morto, ma l'Ollie che è tornato non è quello che avevano perso: a Star City è arrivato un cacciatore che ha l'intenzione di ripulire una città corrotta comme un giustiziere incappucciato armato di arco e frecce.


nel primo epsodio, si vede la maschera del villain dc che ha ispirato deadpool su una forca: 
Wtf moment del'episodio per gli amanti del comics


Quello che si vede dalla tv è una storia tutta nuova: Ollie Queen è più batman che il vecchio Queen sempre scherzone e attaccabrighe e lontano dallo schema dell'eroe tipo (nel mondo fumetto è stato il vigilante liberal per antonomasia, quello che prima di combattere i delinquenti con strani vestiti ha dovuto combattere con nemici più letali e pericolosi: droga, alcol, il tema delle disparità sociali, del sistema politico e istituzonale quando questi assumono una spetto dispotico...): qualcuno voleva morti lui e suo padre e  il suo intento è di scoprire l'identità dei mandanti, punendo la feccia della città (e i pittoreschi sicari chiamati in causa) col pugno di ferro.
Insieme a questo se aggiungiamo una trama principale alla lost, tra accordi segreti sottobanco e una ramificazione di rapporti loschi tra criminalità e persone di spicco della città (anche la stessa famiglia Queen è rea confessa di essere coinvolta in questa rete criminale), i flashback di Ollie che ricorda quante ne ha passate per sopravvivere in quei cinque che era più pericolosa dell'isola del terzo farcry, e metti le sottotrame che gli sceneggiatori hanno imbastito per tutti i personaggi secondari  che scopriremo in tutta la serie, ci troviamo di fronte a un serial fatto di puntate come un puzzle: mettono insieme un sacco di pezzi, ma l'ultimo se lo tengono per la prossima puntata.

 

giovedì 14 marzo 2013

Comunicazioni di servizio

Lo sapete che questo blog ha una trasmissione di un ora sulla webradio www.greenstageradio.it?  Che potete interagire con me, il Blutarsky, e Simona Stresserentola Santi scrivendo sulla pagina facebook?



Bè, sapevatelo! Quello che forse non sapete è che da stasera fino a data da destinarsi saremi on air dalle 22:00! Se siete curiosi, collegatevi questa sera; basta un pc o un table/smartphone grazie all'app gratuita TuneIn radio (cercate greenstageradio e mettete greenstageradio tra i preferiti, fuck yeah!)


mercoledì 13 marzo 2013

Ma quanti bei film!

E' rarissimo passare una sera al cinema avendo l'imbarazzo della scelta su quale film vedere: nelle ultime settimane sono uscite parechie chicche che vale la pena segnalarvi:

Upside Down

Un film di Juan Diego Solanas. Drammatico, durata 107 min. - Canada 2013
Uscito lo scorso 28 febbraio, è un film di fantascienza che ha destato la mia attenzione:
in un universo simile al nostro vivono due mondi opposti tra loro. Il mondo di sopra, popolato da benestanti, sfrutta le risorse del mondo di sotto, povero e oppresso. In qiesta cornice si dipana la storia di Adam (il mondo di sotto) e di Eden (il mondo di sopra), due giovani che si amano ma che dovranno rischiare grosso per stare insieme perchè provengono da pianeti diversi. 
Un pò fiaba, un pò Romeo e Giulietta: consigliato a chi piace il fantascienzo con abbondante d'ose d'ammore... Eden è Kristen Durst eAdam è impersona da Jim Sturgess, già protagonista del film fantascienzo/multigenere che è stato Cloud Atlas.

Propensione a vederlo sulla scala Blutarsky: 2e 1/2 su 5.

Il grande e potente Oz

Un film di Sam Raimi. Fantastico, durata 127 min. - USA 2013

Sam Raimi è il mio personale regista di culto: la casa 1 e 2, l'armata delle tenebre, spiderman (nel bene e nel male) e soprattutto il suo lavoro da produttore in Hercules e Xena. Quando Disney ha visto che rivesitare in chiave dark le fiabe portava un sacco di sgheì (vedi l'Alice di Tim Burton), ha pensato bene di chiamare un altro regista avezzo a questi toni per raccontare la storia del mago di Oz, ovvero da come Oscar Diggs diventa da massima figura dell paraculismo professionista a mago potente. Effetti visivi a gogo, trama che non si allontana dal' libro da cui si ispira e un cast tra streghe e protagonista non male. 
Tips: tra gli attori, oltre a James Franco, Michelle Williams, Mila Kunis, Rachael Weisz c'è spazio per Ted Raimi (CORILO! e co sceneggiatore col bro della casa) e per la voce di Zach Braff, doppiatore della scimmia volante Finley.
 
Propensione a vederlo sulla scala Blutarsky:4  su 5.

Spring Breakers

 Un film di Harmony Korine. Con James Franco, Selena Gomez, Vanessa Hudgens, Ashley Benson, Rachel Korine, usa 2012


Potrei dire che sia l'unico film sugli adolescenti che li dipinge in modo violento e atipico, lontano da quello che siamo abituati a vedere e che lo spaccato che vediamo è una descrizione poco lusinghiera della gioventù americana. In verità sono curioso di vedere Vanessa Hudgens e Selena Gomez in bikini. Chiamatemi scemo. Nel cast anche James "oz/Harry Osbourne" Franco, nella parte del pirla della situazione.

Propensione a vederlo sulla scala Blutarsky: 3 su 5.





Pubertà: ce l'hai fatta anche stavolta.



martedì 12 marzo 2013

top ten videogiochi febbraio

Spazio Games e AESVI aka Ass. Editori e Svulappatori Videogiochi Italiani ha diffuso i dati della classifica vendite del mese scorso.

A vedere la top ten game console e pc game, DmC ha fatto la voce grossa all'inizio per essere subito superato dagli altri titoli action che hanno fatto capolino il mese scorso: MGS Rising Revengeance di mandibola di ferro Raiden e i soldati superpiù di crysis 3. Chi tiene botta nelle posizioni centrali delle classifiche sono i titoli Ubisoft Assassin's Creed 3 e FarCry3 (i giochi multipiattaroma che si confermano piccoli investimenti sicuri). Nota negativa (con sorpresa) è vedere nella top ten pc Starcraft 2 in ottava posizione...  chissà se riusciranno a sollevarsi le vendite di questo strategico cult?


TOP 10 CONSOLE GAMES
Posizione - Titolo - Piattaforma
1 METAL GEAR RISING REVENGEANCE PS3
2 CRYSIS 3 LIMITED HUNTER EDITION PS3
3 CRYSIS 3 LIMITED HUNTER EDITION X-BOX 360
4 JUST DANCE 4 WII
5 FIFA 13 PS3
6 CALL OF DUTY BLACK OPS II PS3
7 METAL GEAR RISING REVENGEANCE X-BOX 360
8 ASSASSIN'S CREED III D1 VERSION PS3
9 FAR CRY 3 D1 LOST EXPEDITION PS3
10 NEW SUPER MARIO BROS 2 3DS

TOP 10 PC GAMES
Posizione - Titolo
1 CRYSIS 3 LIMITED HUNTER EDITION
2 WORLD OF WARCRAFT PRE PAID CARD 2 MESI
3 FOOTBALL MANAGER 2013
4 FAR CRY 3 D1 LOST EXPEDITION
5 AGE OF EMPIRE 3 COMPLETE EXCLUSIVE
6 X-PLANE 8 PREMIUM
7 FARMING SIMULATOR 2013
8 STARCRAFT II WINGS OF LIBERTY
9 ASSASSIN'S CREED III
10 FIFA 13


XBOX 360
Posizione - Titolo
1 CRYSIS 3 LIMITED HUNTER EDITION
2 METAL GEAR RISING REVENGEANCE
3 FIFA 13
4 ASSASSIN'S CREED III D1 VERSION
5 CALL OF DUTY BLACK OPS II
6 FAR CRY 3 D1 LOST EXPEDITION
7 CRYSIS 3
8 DEAD SPACE 3 LIMITED EDITION
9 KINECT ADVENTURES + KINECT
10 PRO EVOLUTION SOCCER 2013



PS3
Posizione - Titolo
1 METAL GEAR RISING REVENGEANCE
2 CRYSIS 3 LIMITED HUNTER EDITION
3 FIFA 13
4 CALL OF DUTY BLACK OPS II
5 ASSASSIN'S CREED III D1 VERSION
6 FAR CRY 3 D1 LOST EXPEDITION
7 CRYSIS 3
8 PRO EVOLUTION SOCCER 2013
9 GRAN TURISMO 5 ACADEMY EDITION
10 DEAD SPACE 3 LIMITED EDITION


PS VITA
Posizione - Titolo
1 ASSASSIN'S CREED III LIBERATION
2 PERSONA 4 GOLDEN
3 FIFA 13
4 CALL OF DUTY BLACK OPS II
5 LITTLEBIGPLANET
6 NEED FOR SPEED MOST WANTED LIMITED EDITION
7 PLAYSTATION ALL STARS BATTLE ROYALE
8 UNCHARTED L'ABISSO D'ORO
9 MODNATION RACERS + MEMORY CARD 16 GB
10 FIFA FOOTBALL

WII
Posizione - Titolo
1 JUST DANCE 4
2 SKYLANDERS GIANT STARTER PACK
3 SUPER MARIO GALAXY SELECTS
4 JUST DANCE 3
5 NEW SUPER MARIO BROS
6 FIFA 13
7 INAZUMA ELEVEN STRIKERS
8 KIRBY'S ADVENTURE
9 WII SPORTS NINTENDO SELECTS
10 WII PARTY

Wii U
Posizione - Titolo
1 NEW SUPER MARIO BROS
2 SPORTS CONNECTION
3 JUST DANCE 4
4 RABBIDS LAND
5 FIFA 13
6 CALL OF DUTY BLACK OPS II
7 SONIC & ALL STARS RACING TRANSFORMED LIMITED EDITION
8 ASSASSIN'S CREED III
9 ZOMBIU
10 THE AVENGERS BATTLE FOR EARTH

3DS
Posizione - Titolo
1 NEW SUPER MARIO BROS 2
2 MARIO KART 7
3 SUPER MARIO 3D LAND
4 NEW STYLE BOUTIQUE
5 FIFA 13
6 PAPER MARIO STICKER STAR
7 MARIO TENNIS OPEN
8 SUPER POKEMON RUMBLE
9 PROFESSOR LAYTON E LA MASCHERA DEI MIRACOLI
10 SONIC & ALL STARS RACING TRANSFORMED LIMITED EDITION

DS
Posizione - Titolo
1 POKEMON VERSIONE NERA 2
2 POKEMON VERSIONE BIANCA 2
3 NEW SUPER MARIO BROS
4 INAZUMA ELEVEN 2 FIRESTORM
5 I PINGUINI DI MADAGASCAR IL RITORNO DEL DOTTOR BLOWHOLE
6 MARIO KART
7 INAZUMA ELEVEN 2 BLIZZARD
8 POKEMON VERSIONE PLATINO
9 SUPER MARIO 64 DS
10 POKEMON BLACK

lunedì 11 marzo 2013

A che punto eravamo con l'uomo ragno???

Bella domanda... eravamo rimasti che Joe Quesada ( mister supervisore capo di Marvel) aveva dato l'ok per la più cantata canzone italiana degli 883: uccidere l'uomo ragno. Non paghi della morte nell'uiniverso Ultimate di Parker (sostituito da Miles Morales, che fa tanto a passo coi tempi),



 con il numero #700 di hte Amazing Spider Man, la Marvel ti ha sfoderato un taglio netto alla G.R.R. Martin, uccidendo "Peter" per mano di un doc Octopus in fin di vita, e con una cattiveria da soap opera, abbiamo assistito allo scambio di corpi tra il ragno e il dottore. Addio Pete e la storica testata amazing spider man.

otto octavius fa l'arrocco con peter parker... risulta super efficace!

Lo scorso gennaio ha fatto la sua comparsa editoriale il nuovo-di-zecca Superior Spider Man; costume nuovissi-missimo, in pratica un cambio agli occhi della maschera e l'alluci in bella vista (meenchia, poteva essere peggio: tipo la iron armatura o il costumino troppo in candeggina della future foundation).




Doc Octavius è ancora nel corpo di Parker, deciso a sfruttare questa opportunità per fare del bene (a modo suo, aka come farebbe un ex villain: giù pesante e poche smancerie, please) e anche farsi del bene: l'ex tentacolato pensa bene di rialacciare i rapporti con MJ (quella vera, non la cozza).




i fan di spidey si sono sorbiti saghe di cloni, tute simbionti, un periodo di Peter senza identità segreta (ve lo ricordate civil war?), un team up con l'adolescente aracnide dell'universo ultimate e altre boiate simili; un otto/parker provolone è niente in confronto...

Il tutto viene orchestrato dallo sceneggiatore Dan Slott e nel corso dei mesi da Ryan Stegman (1-2), Giuseppe Camuncoli (3-4) e Humberto Ramos (probabile acnh'egli per due numeri).





Chi segue l'arrampicamuri ha maldigerito questa nuova rotta presa dalla marvel: nell'anno della rivoluzione della casa delle idee con l'iniziativa marvel NOW! (non ammetteranno mai che hanno seguito la scia del nuovo 52 ma la nascita del fenomeno reboot/non reboot), questo spiderman ha l'alone di flop editoriale: l'opinione comune di tutti è che sia stata un'operazione di marketing senza le basi per stupire.
Comunque dal prossimo aprile vedremo come continuerà l'esperienza di Otto Octavius nelle vesti di spiderman;  nel poster messo on line da Marvel  pare che dopo essere il più odiato dal pubblico possa esserlo anche dai suoi colleghi... (proprio ora che l'arrampicamuri era diventato un vendicatore...)






Nota:
In tutta questa sagra della minchiata che fine ha fatto la povera anima di Peter Parker?

dopo l'ultimo numero di the amazing spider man, Peter riappare come fantasma dalla carnagione color dottor manhattan in superior spider man (who you gonna call?). Una voce ectoplasmisca fuori campo che nessuno si caga... un pò come deadman nel dc universe... Marvel: la casa delle idee.



sabato 9 marzo 2013

Robin R.I.P. (ogni adolescenza coincide con una guerra)

Grant Morrison, scenggiatore scozzese.mago del caos, ex membro di una band musicale e colui che ha ucciso batman (la sua run di storie culminate poi con la saga della battaglia per il mantello) ha colpito ( leggi ammazzato) ancora.

Dopo aver preso le redini della testata DC Comics Batman Incorporated, miniserie da 12 numeri, lo scorsa settimana ha "sacrificato" Damian Wayne, quarto maschietto a indossare l'uniforme rossa e gialla di Robin.



Introdotto nell'universo DC nel 1987 nella saga Batman: il figlio del demone, lo stesso Grant lo ripescò durante la sua gestione del pipistrello nel 2006; Damian, allevato da Thalia Al Ghul nella Lega degli Assassini, è sempre stato descritto come un assassino kickasser spietato nel corpo di un bambino di dieci. Talmente spietato che il compito di Bruce e Dick Greyson (batman a tempo determinato dopo la "morte" di Wayne) fu quello di contenere il suo istinto violento e insegnarli la moralità che era stata deformata dagli insegnamenti di mamma e nonno. 



Metti insieme una bella dose di tracotanza e un carattere forte, il piccolo robin diventa un personaggio apprezzato dai fan, moderno abbastanza che il nuovo 52 (il reset di DC Comics di due anni fa) non lo cambia di una virgola. Fino alla sua morte.



Prima di giungere a questo triste epilogo la DC Comics ha imbastito una lunga preparazione chiamata "Death in Family" che coinvolse tutte le testate in cui sono presenti i membri della bat famiglia ( oltre al detective comics, batman and robin, batman, nightwing, batgirl, red hood and the outlaws e teen titans); non è la prima volta che un pettirosso ci lascia le penne: nell'88 toccò al secondo robin, Jason Todd di tirare le cuoia dopo un sondaggio telefonico che coinvolse i fan della DC. 
Per Morrison, non nuovo ai lutti di casa Wayne (sua l'idea di far "morire" Bruce Wayne nella saga pre new 52 "bataman rip"), ha imbastito una storia che vede per l'occasione uno scontro asprissimo tra il cavaliere oscuro e Talia Al Ghul, il quale solo il disperato gesto di Damian "salva il mondo e fa il suo lavoro da Robin. Muore da eroe”.


Tutto l'arco narrativo è stato scritto come "metafora di quando due genitori divorziano e sono in conflitto questi perdono di vista i figli (totalmente autobiografico come ammesso dallo stesso Morrison);

Considerando che nel mondo dei fumetti è stata rotta la regola che soleva dire che Jason Todd,Barry Allen e Ben Parker non sarebbero tornati dalla tomba (regola infranta due volte su tre) spero che Damian possa tornare a spezzare le ossa insieme al padre e a tutta la bat family.