Il cartoomimics di quest'anno è stata l'occasione di festeggiare e onorare due personaggi del fumetto diametralmente opposti.
EVA KANT: 50 anni da complice
L'anno scorso la mostra su Diabolik per i suoi 50 anni è stata un successo tale che la casa editrice Astorina non si è lasciata l'occasione di celebrare quest'anno la compagna del re del terrore.
EVA KANT: 50 anni da complice
L'anno scorso la mostra su Diabolik per i suoi 50 anni è stata un successo tale che la casa editrice Astorina non si è lasciata l'occasione di celebrare quest'anno la compagna del re del terrore.
L’aspetto peculiare dell’evento dedicato
alla splendida compagna del Re del terrore è stato costituito da dieci teche
nelle quali sono stati esposti “storici” oggetti del mondo dell’inafferrabile
criminale: tra questi, la macchina per scrivere con cui Angela Giussani
creò le prime sceneggiature. Oltre agli oggetti, poi, anche tavole
originali – immancabile, ovviamente, quella del 3° albo in assoluto
(marzo 1963) in cui Eva Kant compare per la prima volta
– prime edizioni di albi e volumi, prototipi, anteprime di gadget
dedicati alla bionda complice e amante di Diabolik, nonché memorabilia
di ogni genere.
l'arresto di Diabolik- marzo 1963: è la prima apparizione di Eva che per l'occasione salva l'anti-eroe da esecuzione certa.
A supportare tutto ciò dei monitor che
mostreravano una carrellata di video, filmati d’epoca, fotografie e
illustrazioni dedicati al personaggio delle sorelle Giussani. Ma non
solo: due totem interattivi permettevano ai visitatori di “sfogliare” a
video gli albi che hanno fatto la storia di lady Kant e dell’intera
saga diabolika.
Infine, dei pannelli espositivi
mostravano, spesso per la prima volta, i disegni originali delle più
belle copertine “storiche” dedicate a Eva Kant. Presenti all'esposizione anche alcune
tavole dell’albo “I segreti di Morben”, l’inedito di marzo 2013 celebrativo del cinquantennale del personaggio.
IRON MAN:
Era il 1963; mister Excelsior Stan Lee buttò su un idea di un milionario produttore di armi americano che veniva quasi ucciso e poi preso in ostaggio dai vietcong che lo costringerono a creare un arma per loro, ma alla fine questo qui crea un armatura in ferro che lo aiuta a scappare... Da quella prima storia apparsa su Tales of suspense sono passati 50 anni e Cartoomics, in collaborazione con WOW Spazio fumetto e con la partecipazione dei professori del politecnico di Milano Luca Fois (POLI.design consorzio del Politecnico di Milano, corso in Design del Giocattolo) e Andrea Bonarini (Dipartimento elettronica e Informazione), hanno allestito una mostra dedicata al personaggio e alle sue innumerevoli armature trendy, a passo coi tempi...
Dalla mark I alla mark VIII (con quintali di anticipazioni da iron man 3) passando per l'armatura stealth, la spaziale e la disperata silver centurion (facepalm)... la mostra è stata divisa per decenni e arricchite da modelli, chicche dal set, albi, disegni originali e riproduzioni per la gioia di grandi e piccini.
Nessun commento:
Posta un commento