Ok, ammetto di essere piuttosto lento a scrivere e sopratutto a trovare una sintesi di sabato pomeriggio che non sembri un un tomo di letteratura russa pieno di descrizioni di cose futili ecc... Quindi con molti tagli e pochi fronzoli ecco il reportage dal Romics!
Partito prima di pranzo insieme al fidato Conte (fotoreporter dell'occasione e severo redattore culinario), eravamo ritornati alla nuova fiera di Roma consci di quello che ci potevamo aspettare: 3 padiglioni, non la bolgia infernale di un Lucca Comics, la possibilità di incrociare qualche raghezza cosplayer degna di nota e di trovare il migliorissimo cosplay passato, presente, futuro e anche gerundio presente.
Dopo la fila per il biglietto ridotto, essendomi presentato come un assassino in prova presso Masyaf, vado alla ricerca del Conte e iniziamo la nostra esplorazione tra l'area fumetto, l'area ent./eventi e l'area proiezioni; di fumetto era più riservato ai negozi, tra albi introvabili, spade, materiale da cosplay e tanti gadget, action figures, magliette, cappellini che ti guardano con gli occhioni e dicono "comprami,comprami!". C'era l'Alastor che in questa occasione ha potuto allestire una mostra dedicata alle cover di Superman e chiamare a fare la consueta session di autografi e panel il disegnatore di V for Vendetta David Lloyd (il conte aveva intenzione di farsi autografare la sua maschera di Guy Fox ma il tizio dell'Alastor ha detto no...). Menzione d'onore per la presenza quasi fissa in ogni evento della Italian Comics, di XL che ha chiamato salda press e Fox channel italia per mettere in in piedi una serie di eventi legati a the walking dead, dalla zombie walk alla maratona dells terza stagione TWD.
ammetto che come allestimento di una mostra su superman era minimalista. un pchettino. no. mi arrendo.
Pila di albi di V for vendetta ristampati da Lion RW per questa occasione: pare che a Lloyd piaccia l'Italia, dato che era già stato ospite al Narnia fumetto del 2012.
Tanterrimi i cosplayers e le cosplayers... come non approfittare per farsi due scatti insieme a loro...
l'award per le migliori Lara va aqueste due:
e ora il Miglior cosplay passato, presente, futuro, indicativo e gerundio:
francamente mi aspettavo anche un ciccio stand panini comics, ma nisba.
L'area Ent/eventi aveva un bel palchino per fare gli eventi legati al cosplay e altro, spazi dedicati all' universo star wars, il gioco di ruolo dal vivo Vampiri, i giochi di ruolo cartacei, da tavola, area pc/play3 per i pvp a titoli che francamente non ho visto e il sempreverde warhammer. All'interno di questa area avevano allestito anche una parte stile fiera americana: toro meccanico, gioco del tiro a segno, dolciumi per gradni e piccini, paninari ammerica stail, che erano vicini ai
onnipresenti porchettari, pizzaioli e suppli-al-telefono-nari.
Il terzo padiglione era il più scarno di tutti (grazie al ca', era quello delle proiezioni dei trailer, filmati, maratone di heidi e walking dead e dell'incontri con il cosplayer GOLDY e David Lloyd... ma quello che doveva essere un mega space conferenze era diventato lo spazio bivacco (vuoi perchè era illuminato solo il palco). Il mio bottino di Romics si ferma ad un volume di Cappuccio Rosso e i fuorilegge, animal man e una copia di animal house in dvd; magro, lo ammetto ma confido in tempi migliori...
Partito prima di pranzo insieme al fidato Conte (fotoreporter dell'occasione e severo redattore culinario), eravamo ritornati alla nuova fiera di Roma consci di quello che ci potevamo aspettare: 3 padiglioni, non la bolgia infernale di un Lucca Comics, la possibilità di incrociare qualche raghezza cosplayer degna di nota e di trovare il migliorissimo cosplay passato, presente, futuro e anche gerundio presente.
"Conte, questo non è il bagno."
Dopo la fila per il biglietto ridotto, essendomi presentato come un assassino in prova presso Masyaf, vado alla ricerca del Conte e iniziamo la nostra esplorazione tra l'area fumetto, l'area ent./eventi e l'area proiezioni; di fumetto era più riservato ai negozi, tra albi introvabili, spade, materiale da cosplay e tanti gadget, action figures, magliette, cappellini che ti guardano con gli occhioni e dicono "comprami,comprami!". C'era l'Alastor che in questa occasione ha potuto allestire una mostra dedicata alle cover di Superman e chiamare a fare la consueta session di autografi e panel il disegnatore di V for Vendetta David Lloyd (il conte aveva intenzione di farsi autografare la sua maschera di Guy Fox ma il tizio dell'Alastor ha detto no...). Menzione d'onore per la presenza quasi fissa in ogni evento della Italian Comics, di XL che ha chiamato salda press e Fox channel italia per mettere in in piedi una serie di eventi legati a the walking dead, dalla zombie walk alla maratona dells terza stagione TWD.
ammetto che come allestimento di una mostra su superman era minimalista. un pchettino. no. mi arrendo.
Pila di albi di V for vendetta ristampati da Lion RW per questa occasione: pare che a Lloyd piaccia l'Italia, dato che era già stato ospite al Narnia fumetto del 2012.
Tanterrimi i cosplayers e le cosplayers... come non approfittare per farsi due scatti insieme a loro...
l'award per le migliori Lara va aqueste due:
Yeah. Ho sbagliato videogioco.
La migliore reunion:
e ora il Miglior cosplay passato, presente, futuro, indicativo e gerundio:
Low Cost Thor!
Guardate la cura dei dettagli: un martello fatto con cartone e rotolo di carta igienica, armatura in pura plastica nera condominiale, dischi in rilievo e parrucca da sacchetto per l'organico. Altro che robo-coop e conad il barbaro di qualche anno fa a Lucca...
francamente mi aspettavo anche un ciccio stand panini comics, ma nisba.
L'area Ent/eventi aveva un bel palchino per fare gli eventi legati al cosplay e altro, spazi dedicati all' universo star wars, il gioco di ruolo dal vivo Vampiri, i giochi di ruolo cartacei, da tavola, area pc/play3 per i pvp a titoli che francamente non ho visto e il sempreverde warhammer. All'interno di questa area avevano allestito anche una parte stile fiera americana: toro meccanico, gioco del tiro a segno, dolciumi per gradni e piccini, paninari ammerica stail, che erano vicini ai
onnipresenti porchettari, pizzaioli e suppli-al-telefono-nari.
Il terzo padiglione era il più scarno di tutti (grazie al ca', era quello delle proiezioni dei trailer, filmati, maratone di heidi e walking dead e dell'incontri con il cosplayer GOLDY e David Lloyd... ma quello che doveva essere un mega space conferenze era diventato lo spazio bivacco (vuoi perchè era illuminato solo il palco). Il mio bottino di Romics si ferma ad un volume di Cappuccio Rosso e i fuorilegge, animal man e una copia di animal house in dvd; magro, lo ammetto ma confido in tempi migliori...
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